Come eliminare le condivisioni amministrative (ADMIN$, C$) ed evitare che vengano ri-create

Generalmente, quando condividiamo file e cartelle in rete locale (LAN), dobbiamo scegliere esplicitamente quali directory rendere accessibili agli altri PC della rete. Windows 10 crea però automaticamente le condivisioni di rete amministrative: si tratta di condivisioni nascoste, chiamate C$, D$, e admin$ che permettono di accedere all’intero disco fisso tramite la rete digitando \\nome-computer\C$ oppure \\nome-computer\ADMIN$. I più attenti alla sicurezza vorranno probabilmente disattivare questo potenziale rischio per la privacy… ma eliminare le condivisioni di rete amministrative non è sufficiente: C$, D$, ADMIN$ vengono infatti ricreate automaticamente al primo riavvio del PC. In questa guida vedremo dunque come eliminare e disattivare permanentemente le condivisioni amministrative con Windows 10.

C’è da precisare che, nella configurazione di default di Windows 10, le condivisioni amministrative vengono create, ma non sono accessibili di default. La seguente procedura è quindi un “di più”, esplicitamente rivolto agli utenti più intraprendenti, che desiderino disattivare in profondità la caratteristica.

Cosa sono le “Condivisioni amministrative”?
Le condivisioni amministrative di Windows (Administrative share) sono, appunto, directory accessibili tramite la rete locale che Windows crea automaticamente e rende disponibili non appena si condividono file e cartelle in rete locale

Hanno il nome formato dalla lettera associata ad ogni unità-disco presente sul sistema seguita dal carattere $: gli altri PC della rete locale possono quindi usare \\nome-computer\C$ per aprire via rete il disco fisso principale, \\nome-computer\D$, per quello secondario \\computer\\E$ e via dicendo. Ve ne sono anche altre, fra le quali ricordiamo \\nome-computer\ADMIN$, che consente di accedere alla cartella che contiene l’installazione di Windows (C:\Windows)

Per vedere le condivisioni amministrative erogate dal PC locale:

fare click con il pulsante destro del mouse sul pulsante Start
scegliere Gestione computer
Espandere il ramo Gestione computer locale -> Utilità di sistema -> Cartelle condivise -> Condivisioni

Questa è la lista di tutte le cartelle condivise da PC. Oltre a quelle che abbiamo esplicitamente deciso di condividere, troveremo C$, ADMIN$ e altre: sono appunto le “condivisioni amministrative”

Condivisioni amministrative: devo eliminarle?
Le condivisioni amministrative sono create di default su qualsiasi PC Windows 10 che condivida file in rete locale, ma l’accesso alle stessa da parte degli altri computer è inibito nella maggior parte dei casi.

Come eliminare permanentemente le condivisioni amministrative
Per eliminare le condivisioni amministrative di Windows 10 ed evitare che vengano ricreate al riavvio, è necessario agire sul valore AutoShareWks del Registro di sistema. Il modo più facile di farlo è scaricando il seguente archivio: FILE REGISTRO

Una volta estratto il contenuto in una cartella temporanea a piacere, troveremo due file:

Disabilita condivisioni amministrative.reg: disattiva permanentemente la creazione delle condivisioni amministrative di Windows
Abilita condivisioni amministrative (default).reg: annulla la modifica e riattiva la creazione automatica delle condivisioni amministrative (condizione predefinita di Windows)

Fare doppio click sull’impostazione desiderata e confermare ripetutamente, quindi riavviare il PC per rendere effettiva la modifica.

In caso fosse stata scelta la disattivazione, possiamo verificare che non siano state ri-create accedendo alla sezione dedicata di Gestione computer (vedi sopra). Precisiamo che IPC$ e print$ saranno ancora presenti, poiché necessarie alle funzionalità di Windows stesso. C$, ADMIN$ eccetera saranno invece scomparse